Menopausa

Ogni donna vive la menopausa in modo diverso, poiché la carenza di estrogeni e androgeni che essa comporta si riflette in modo tale da rendere più o meno faticosa la propria quotidianità e quindi il tentativo di conciliare al meglio l’attività lavorativa con gli interessi familiari.

Le vampate di calore, l’incremento di peso, l’accumulo di grasso localizzato in addome, il calo della concentrazione e della memoria, l’irritabilità, l’insonnia, la secchezza vaginale sono tra i sintomi più lamentati in questa fase.

L’ausilio di un counseling specialistico adeguato cercherà di inquadrare e personalizzare l’approccio multimodale: consigli comportamentali, terapia ormonale sostitutiva, ormoni bio-identici, fitormoni, laser vulvovaginale, bio-stimolazione vulvare con acido ialuronico saranno proposti mirando alla personalizzazione del trattamento.

SINDROME GENITO URINARIA
IN POST MENOPAUSA

La carenza estrogenica della menopausa (sia naturale sia indotta da cause oncologiche o chirurgiche) determina un assottigliamento e disidratazione della mucosa vulvare e vaginale con conseguente difficoltà ad avere rapporti sessuali che spesso diventano dolorosi e accompagnati da cistiti post coitali e calo della libido per la paura di sentire dolore.
L’ipoestrogenismo della menopausa si riflette anche sul sistema urinario con conseguente indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico e aumento della frequenza e peggioramento della continenza urinaria.

Mentre le vampate di calore possono attenuarsi con il tempo, l’atrofia vulvare tende a peggiorare con l’avanzare della menopausa.
Compito dello specialista esperto è quello di poter consigliare abitudini che possano migliorare la qualità della vita (es. usare biancheria intima di fibra naturale, evitare di usare indumenti che sfreghino le parti intime, non lavarsi troppo) e proporre una terapia personalizzata con lubrificanti vaginali che riducano lo sfregamento durante il rapporto rendendolo meno doloroso, creme locali ad ac ialuronico, terapie ormonali locali, laser vulvovaginale che induce la proliferazione del collagene da parte dei fibroblasti, biostimolazione con ac ialuronico, elettroporazione, creme locali con ormoni bioidentici.

L’obiettivo è sicuramente che a paziente debba essere consapevole che possa tornare a vivere una sessualità gratificante e serena.